Il Questore, aveva predisposto l’ennesimo grande dispiegamento di forze in occasione dell’evento nella prestigiosa piazza Sant’Agostino ove era previsto l’allestimento di un maxi schermo per assistere all’incontro di calcio Juventus - Real Madrid...
AL MINISTERO DELL’INTERNO UFFICIO RELAZIONI SINDACALI ROMA
AL QUESTORE DI AREZZO
e, per conoscenza ALLA SEGRETERIA NAZIONALE SIULP ROMA
ALLA SEGRETERIA REGIONALE SIULP FIRENZE
Credenze popolari, miti, leggende e suggestioni frutto delle fantasie più fervide. Ogni città che si rispetti ha i suoi segreti e in materia di fantasmi anche Arezzo non è da meno.
Che Arezzo anticamente, abbia avuto un ruolo importante nella storia, abbia dato i natali a personaggi illustri, abbia delle bellezze artistiche - culturali enormi, si è già scritto. Però le mancava ancora un qualcosa.
E’ così da pochi giorni, grazie al Questore pro – tempore, Dr. Failla, è stata inserita nell’enciclopedia delle città d’Europa dove vivono, niemtedimeno, che i fantasmi. Sì. I fantasmi. Parliamo della finale di Champions League di sabato 03 Giugno 2017.
Il Questore, aveva predisposto l’ennesimo grande dispiegamento di forze in occasione dell’evento nella prestigiosa piazza Sant’Agostino ove era previsto l’allestimento di un maxi schermo per assistere all’incontro di calcio. Complessivamente circa 19 unità impiegate per un numero imprecisato di partecipanti tifosi e non.
Ma il maxi schermo non era stato allestito. Ma della manifestazione, alla fine, nessuna traccia. Tra lo sbigottimento e l’incredulità degli avventori dei ristoranti e dei passanti, i colleghi hanno svolto il loro orario di servizio per un’evento fantasma, tutto sarebbe nato, a quanto pare, da una comunicazione della Formit – Cat Confcommercio.
La ringraziamo, sig. Questore, dell’ennesima falcidiata di riposi giornalieri, settimanali, cambi turni effettuati con le conseguenziali ricadute negative per la categoria.
Oramai è prassi che questa realtà sia diventata il fiore all’occhiello per l’Ordine Pubblico e che, anche, gli organi d’informazione locali nemmeno più velatamente si chiedono del perché della presenza di tanti poliziotti per iniziative, manifestazioni e quant’altro per le quali mai si era visto nel passato tali ingenti risorse umane dispiegate.
La città di Arezzo le è grata dell’inserimento nella “prestigiosa enciclopedia” delle città europee dove vivono i fantasmi, casistica della quale il SIULP e i colleghi ne avrebbero volentieri fatto a meno.
Ci chiediamo quale sarà la risposta del Dipartimento di fronte, ironia a parte, all’ennesima boutade organizzativa, ai costi sostenuti, alle violazioni dell’Accordo Nazionale Quadro da Lei nuovamente poste in essere e le anticipo che i colleghi, e con essi il SIULP, hanno raggiunto la soglia di tolleranza consentita e che saremo costretti ad innalzare sempre più il livello di conflittualità per una gestione delle risorse umane approssimativa e palesemente noncurante dei dettami legislativi in vigore.
In attesa di riscontro, inviamo distinti saluti.
Arezzo, 06 Giugno 2017 LA SEGRETERIA PROVINCIALE SIULP DI AREZZO