Non è concepibile che il singolo operatore debba provvedere autonomamente all’acquisto di capi di vestiario cui l’Amministrazione è in dovere di provvedere e distribuire nei modi e nei tempi previsti anziché di fatto costringere il personale a vestire capi logorati ed insufficienti ad affrontare le diverse stagionalità nonché le esigenze di servizio.
OGGETTO: Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Reparto Prevenzione Crimine Toscana. Problematiche concernenti la distribuzione della divisa operativa estiva.
Al Questore di Firenze
Al Dirigente il Reparto Prevenzione Crimine “Toscana” - Firenze
E, p.c.
Alla Direzione Centrale Anticrimine Servizio Controllo del Territorio - Divisione 2^ - Roma
Alla Segreteria Nazionale SIULP - Roma
Con la presente si segnala una situazione particolarmente critica che riguarda la vestizione estiva del personale in organico al locale Reparto Prevenzione Crimine nonché al locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Detti operatori non dispongono di capi di abbigliamento necessari a fronteggiare la stagione estiva considerato che la dotazione delle nuove uniformi operative non risulta essere sufficiente per tutti provocando disomogeneità tra colleghi impegnati in servizi di controllo del territorio.
Già soltanto dal punto di vista dell’immagine non si possono tollerare equipaggi abbigliati in maniera difforme ovvero chi con la nuova “polo” e chi con la vecchia camicia “atlantica” con effetti di forma, quantomeno risibili, nel rapporto con la cittadinanza che non sono più ammissibili.
Peraltro, nondimeno, non è concepibile che il singolo operatore debba provvedere autonomamente all’acquisto di capi di vestiario cui l’Amministrazione è in dovere di provvedere e distribuire nei modi e nei tempi previsti anziché di fatto costringere il personale a vestire capi logorati ed insufficienti ad affrontare le diverse stagionalità nonché le esigenze di servizio.
Premesso quanto precede, si resta in attesa di urgenti determinazioni volte a dirimere la criticità descritta.
Confidando nella massima attenzione, si inviano i più cordiali saluti.
Firenze, 12 giugno 2016 Il Segretario Generale Riccardo FICOZZI