Il SIULP Firenze auspica, quantomeno, in un Suo atto di Orgoglio e di Autorità, mirato a chiarire al soggetto Responsabile di questa enorme beffa i compiti e le funzioni degli operatori della Polizia di Stato.
Oggetto: “ Pitti Uomo: il miracolo”.
Caserma Fadini e la solita problematica connessa alla circolazione stradale.
Dott. Francesco ZONNO
Al Questore di Firenze
Non sono bastate le promesse e le rassicurazioni ai pregressi impegni assunti dalla S.V. con Nota Prot. N. 88/11 del 9 luglio u.s., in riscontro a Nostre precedenti, afferenti l’oramai famigerato spartitraffico posto sul Viale Strozzi, angolo via Dionisi, che inibiva ma che continua ad inibire purtroppo il passaggio diretto sulla corsia preferenziale dei mezzi di servizio, in uscita dalla Caserma Fadini, costretti in tal modo a lunghe code, specie negli orari di punta, prima di riuscire ad immettersi sulla corsia preferenziale di via XVII Aprile.
Miracolosamente, però, dopo ben sei mesi dalle Sue ultime rassicurazioni, due giorni fa, la Direzione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Firenze si è repentinamente attivata, grazie all’evento “Pitti Uomo”, aprendo il tanto agognato varco preferenziale ma il cui accesso – ATTENZIONE! - è consentito, come da apposito cartello affisso, “ solo ed unicamente ai taxi”. Che beffa!
Appare superfluo sottolinearLe la gravità della questione anche se, evidentemente, alla luce di quanto esposto, quanto accaduto nel corso degli ultimi mesi è certamente la conseguenza di acerrimi rapporti intercorrenti tra la Questura ed il Comune che, nonostante pregresse promesse, risultate poi vane, fatte non a chicchessia ma al Questore di Firenze, solo grazie all’evento Pitti attua quanto promesso al Questore ma, inibendolo ai mezzi della Polizia di Stato, e garantendolo unicamente ai taxi.
Oramai, giunti a questo punto, questa O.S. non può più auspicare in un Suo immediato intervento, presso la Polizia Municipale, mirato al ripristino della situazione preesistente (un anno fa) perché questo sarebbe dovuto avvenire da alcuni mesi ed invece … con la presente, questa Segreteria auspica, quantomeno, in un Suo atto di Orgoglio e di Autorità, mirato a chiarire al soggetto Responsabile di questa enorme beffa i compiti e le funzioni degli operatori della Polizia di Stato, magari riuscendo finalmente a strappare l’estensione dell’accesso dal medesimo varco anche ai mezzi di servizio.
Questo sarebbe il vero miracolo!
Restando in attesa di un formale e sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.
Firenze, 12 gennaio 2012 Il Segretario Generale
Riccardo FICOZZI