Il Siulp fiorentino ha dovuto constatare con profondo sconcerto che, nonostante formale richiesta di autorizzazione alla manifestazione la Questura di Firenze non avrebbe fornito alcuna comunicazione al Comune.
Oggetto: Manifestazione sindacale Siulp: Sit in con relativo volantinaggio.
Autorizzazione della protesta.
Al Direttore Ufficio per le Relazioni Sindacali - R O M A
Al Segretario Generale SIULP - R O M A
Ancora una volta, l’ennesimo disservizio creato dal Questore di Firenze, porta lo scrivente a rappresentare alle SS.LL. quanto segue.
In occasione della manifestazione sindacale con sit in e relativo volantinaggio tenutasi dinanzi alla sede della regione Toscana, sita nel centro storico di Firenze, il 23 ottobre u.s. dalle ore 09,30 alle ore 13,00 circa, alla quale hanno partecipato oltre 350 operatori tra poliziotti, vigili del fuoco, agenti della polizia penitenziaria e della Forestale, il Siulp fiorentino ha dovuto constatare con profondo sconcerto che, nonostante formale richiesta di autorizzazione alla manifestazione, datata 17 ottobre u.s., la Questura di Firenze non avrebbe fornito alcuna comunicazione al Comune circa lo svolgimento della manifestazione, né tantomeno alcuna ordinanza sembra essere stata emanata in riferimento all’iniziativa stessa.
La manifestazione ha, ovviamente, creato rallentamenti alla circolazione dei bus e disagi alla circolazione stradale, almeno fino a quando i mezzi non sono stati deviati su percorsi alternativi, alle ore 11.00 circa. E cioè, allorquando, il responsabile dell’Ataf, azienda locale di trasporto pubblico, contattava personalmente lo scrivente informandolo che, a causa dei disagi alla circolazione dei bus, aveva precedentemente chiesto al Comune notizie sulla manifestazione in atto, apprendendo che però la stessa non risultava essere stata autorizzata, per cui oltre a manifestare abusivamente i rappresentanti delle forze dell’ordine stavano recando un grave danno alla circolazione dei mezzi pubblici.
Preso atto di ciò, quindi, si provvedeva immediatamente a contattare la Questura la quale confermava che, per motivi non chiariti ed incomprensibili, nessuna comunicazione formale era stata fatta agli uffici competenti del Comune e/o dell’Ataf e solo dopo queste telefonate, finalmente la situazione si sbloccava con la deviazione dei mezzi pubblici.
Con la presente, quindi, lo scrivente rappresenta alle SS.LL. il profondo sconcerto oltre che la delusione per il grave episodio verificatosi nella giornata del 23 u.s. soprattutto perché, a seguito di quanto accaduto, anche la stampa ha dato risonanza al fatto che la manifestazione organizzata dagli operatori della sicurezza avrebbe creato nocumento alla cittadinanza, creando rallentamenti e disagi della circolazione stradale e ciò perché della predetta manifestazione non sarebbe stata data comunicazione a tutti quegli uffici competenti per la viabilità, il traffico e la circolazione stradale.
Ancora una volta, quindi, l’immagine che si dà della Questura di Firenze è di una questura disorganizzata e soprattutto disinteressata proprio nei confronti delle problematiche sollevate dai propri operatori.
Si allega alla presente tutta la rassegna stampa afferente la questione citata.
Cordialmente.
Firenze, lì 24 ottobre 2012
Il Segretario Generale Riccardo FICOZZI