Il SIULP Firenze, in considerazione del notevole danno economico subìto dagli operatori cui viene negata la corresponsione dell’indennità scalo, auspica in un Suo, doveroso ed immediato, intervento.
AL DIRIGENTE COMPARTIMENTO POLIZIA FERROVIARIA DI FIRENZE
A seguito di numerose segnalazioni circa la mancata corresponsione dell’indennità di scalo a tutti gli operatori della Polizia Ferroviaria che effettuano attività di P.G., il Siulp è a rappresentarLe quanto segue.
A parere di questa O.S. non sembra ammissibile negare la corresponsione della medesima indennità al personale medesimo considerato che proprio la convenzione attualmente in essere tra Ferrovie dello Stato e Ministero dell’Interno prevede testualmente all’art. 3 punto 4 che : ” le indennità di vigilanza verranno, altresì, corrisposte al personale della Polizia Ferroviaria che effettua attività di P.G. e di polizia amministrativa per la prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti in stazione e lungo linea”.
La scrivente Le rappresenta, inoltre, di ritenere inopportuno il rifiuto dell’Amministrazione circa la corresponsione dell’indennità de qua anche in considerazione del fatto che a livello nazionale viene regolarmente corrisposta a tutto il personale impiegato in servizio di P.G. e di polizia Amministrativa inserendo semplicemente nel P.S. personale la dicitura del turno di servizio per esempio: 8/14; la tipologia del servizio: “servizio di P.G. in abiti civili” e, quindi, automaticamente viene prevista la corresponsione dell’indennità scalo.
Questa O.S., in considerazione del notevole danno economico subìto dagli operatori cui viene negata la corresponsione dell’indennità scalo, auspica in un Suo, doveroso ed immediato, intervento al fine di dare una risposta al personale interessato in caso contrario saranno adottate le iniziative legali necessari, con addebito di responsabilità, utili alla tutela degli associati per il recupero delle spettanze.
Restando in attesa di un puntuale ed urgente riscontro formale, Le porgiamo distinti saluti.
Firenze, lì 21 giugno 2013 Il Segretario Generale Riccardo FICOZZI