Firenze - Nonostante le continue segnalazioni e malgrado le annose e periodiche sollecitazioni del SIULP di Firenze, il problema si ripete anno dopo anno con il cambio delle stagioni al Magnifico.
OGGETTO: Complesso Immobiliare il Magnifico - Impianto di climatizzazione.
Dott. Francesco ZONNO Questore di Firenze (in qualità di datore di lavoro)
Dott. Nicola REGNA Dirigente 8° Reparto Mobile (in qualità di datore di lavoro)
Dott. Giulio ROSSI Dirigente l’Ufficio di Vigilanza per le Esigenze delle Regioni Toscana, Umbria, Marche
E, p.c.
S.E. Dott. Luigi VARRATTA Prefetto di Firenze
Dott. Castrese DE ROSA Direttore Ufficio per le Relazioni Sindacali – Dipartimento P.S. Roma
Nonostante la ripetuta esperienza negativa di ogni anno, nonostante la precorsa corrispondenza, nonostante le costanti segnalazioni degli operatori interessati, si sottolinea che nessun provvedimento risulta a questa O.S. rispetto alla situazione di forte disagio che sta affrontando il personale alloggiato ed in servizio presso il Complesso Immobiliare “Il Magnifico” sottoposto ad altissime temperature.
Come risaputo, il problema si ripete anno dopo anno con il cambio delle stagioni e purtroppo, malgrado le annose e periodiche sollecitazioni del SIULP di Firenze, l’intero Complesso Immobiliare “Il Magnifico” che accoglie numerosi uffici dell’Amministrazione ed è sede di alloggio di centinaia di colleghi, viene esposto ad una calura insopportabile nel periodo estivo.
Per l’ennesima volta il SIULP di Firenze ha dovuto segnalare il nascere e restare costante la situazione di emergenza rispetto al mancato funzionamento degli impianti di climatizzazione, che stanno mettendo a dura prova la resistenza fisica, la sopportazione ed in modo particolare la salute del personale. L’impianto, ormai famoso per la sua inefficienza, risulta essere funzionante in alcune aree, come ad esempio (peraltro inutilmente) la “sala concorsi”, a macchia di leopardo, mentre è assolutamente carente in diversi piani ma soprattutto in centinaia di camere.
Non bastando, risulta inoltre a questa O.S. che neppure gli ascensori siano efficienti costringendo il personale della Polizia di Stato ad ulteriori prove di resistenza per raggiungere la propria stanza, con tutte le conseguenze che potrebbero derivare da uno stato fisico di affaticamento provocato dalla sottoposizione a temperature insopportabili.
Il personale della Polizia di Stato per la peculiarità della propria attività deve avere, ineluttabilmente, l’opportunità di lavorare e riposare nelle migliori condizioni possibili, sia per la salute del singolo operatore che per la qualità del servizio offerto alla collettività.
Il SIULP ritiene indilazionabile garantire adeguate condizioni di vivibilità al personale interessato, sia esso di servizio o accasermato, anche attraverso il continuo e regolare funzionamento dell’impianto di climatizzazione nelle stanze, in mensa e in tutti gli uffici cui è cenno.
Premesso quanto precede è doveroso un intervento immediato volto a ripristinare la funzionalità degli ascensori e della climatizzazione in tutti gli ambienti comuni ma, si ripete, con particolare riguardo alle stanze dove è fondamentale poter riposare in condizioni umane.
Stante il carattere di priorità del contesto e soprattutto considerato che si tratta di una doverosa attività rispetto una circostanza ripetuta e non emergente, laddove non venga assicurato il corretto benessere termico del personale questa O.S., in qualità di R.L.S., non tarderà a rivolgersi agli organi esterni di vigilanza competenti oltre a rendere pubblica l’indifferenza dell’Amministrazione rispetto alla salute di lavoratori che offrono un servizio indispensabile.
Cordiali saluti.
Firenze, lì 6 agosto 2013
Il Segretario Provinciale
Francesco REALE