Il SIULP di Lucca richiede un sopralluogo urgente presso la Sezione Polizia Postale al fine di verifica il rispetto di adeguate condizioni microclimatiche con riferimento al condizionamento dell'aria.

 

Oggetto:  SEZIONE POLIZIA POSTALE LUCCA– impianto di condizionamento.

 

Al Signor Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni       FIRENZE

Dr. A. Pinto

Al Datore di Lavoro V.Q.A.  Dott. V. Russo

Al Responsabile della Sezione Isp. S.  R. Picchioni                                             LUCCA

Al medico della Polizia di Stato dr. Dazzi                                                           LUCCA

Al RSPP D.ssa S. Pierazzi                                                                                FIRENZE

Alla Segreteria Regionale    SIULP                                                                    FIRENZE

Alla Segreteria nazionale     SIULP                                                                    ROMA

 

Egregi signori, Dirigente  del Compartimento e Datore di Lavoro, quali responsabili della sicurezza sul posto di lavoro, come indicato dal D.Lgs. 81/08,  vi sottolineo come, nel presente anno, ancora non è stato avviato l’impianto di condizionamento degli uffici dove è ubicata la Sezione Polizia Postale di Lucca, in tali uffici nonostante le temperature si siano innaturalmente innalzate rispetto alla stagione ( oltre 7 gradi rispetto alla media stagionale ed una stagione ancora più calda di quella massima nel corso di tutto il secolo precedente ) le temperature  raggiungono, all’esterno, oltre i 28/30 gradi traducendosi all’interno, in temperature tali da impedire la normale continuità lavorativa.


L'organismo umano deve mantenere sempre una costanza termica, variazioni della temperatura oltre i normali limiti determinano sofferenze delle principali funzioni fisiologiche con ripercussioni più o meno gravi sulle capacità lavorative e, in condizioni estreme, a manifestazioni patologiche.
Il corpo umano deve inoltre difendersi dal calore assunto dall'ambiente, o dal calore emanato per radiazione da oggetti con temperatura superiore alla propria (masse più calde, sole, suolo riscaldato, ecc.). E' chiaro quindi che, questa situazione microclimatica, di fatto, impedisce ai colleghi di effettuare il proprio servizio in un ambiente salubre come previsto dalla già succitata legge sulla sicurezza e può determinare situazioni di malessere, anche fisico, quali spossatezza e mancamenti.

Proprio in relazione a tale situazione questo sindacato  si vede costretto a diffidarvi a mettere in atto tutti quei necessari accorgimenti volti a rendere sicuro e salubre l’ambiente di lavoro ( leggasi attivazione immediata dell’impianto di condizionamento ).

Questa O.S. per quanto sopra esposto si troverà quindi costretta a ritenervi responsabili di ogni eventuale   danno fisico a  carico del personale di Polizia nel caso dovesse essere presa la decisione  di non attivare l’impianto di condizionamento nonostante le temperature si siano , innaturalmente , innalzate prima della normale stagione estiva

Il medico, in indirizzo, è pregato di voler effettuare sopralluoghi presso gli uffici della Sezione Polizia Postale di Lucca, per verificare l’insalubrità in cui sono costretti ad operare  i lavoratori di quella struttura.

Con l’occasione  si inviano cordialità

 Viareggio, 24/05/2011

il Segretario Generale Provinciale

Lucio Chelotti

Originale firmato agli atti 

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