Le chiediamo di ripristinare al più presto la legalità, prevista dall'art. 43 del DPR 782/85 (regolamento di servizio degli appartenenti alla Polizia di Stato), che prevede per ogni tipo di servizio un "Foglio di servizio", dove devono essere indicate le mansioni e le modalità, del servizio da svolgere e che deve essere "...compilato chiaramente in modo da non ingenerare perplessità negli operatori...."
OGGETTO: Ordine di Servizio – VARIE DI CASERMA
Al Signor Dirigente Sezione Polizia Stradale Lucca
Egregio signor Dirigente, Le scrivo avendo appreso che da qualche tempo l'ordine di servizio della Sezione Polizia Stradale da lei diretta prevede, per un operatore individuato senza alcun criterio di rotazione, una mansione strana e sconosciuta: "VARIE DI CASERMA".
Non avendo trovato questo compito previsto nell'Accordo Nazionale Quadro né, tantomeno, nella Contrattazione Decentrata vigente, ci siamo chiesti:
- a quali compiti sono destinati i colleghi che, giornalmente, vengono impiegati nelle "VARIE DI CASERMA";
- se le "VARIE DI CASERMA" siano un nuovo ufficio da lei creato senza aver sentito alcun bisogno di un confronto con le Organizzazioni Sindacali Provinciali;
- se, al contrario, i colleghi impiegati in tali nuovi compiti debbano svolgere il loro normale lavoro d'ufficio (si tratta normalmente di operatori che quotidianamente svolgono altre mansioni) e se chiamati a svolgere le IMPORTANTISSIME VARIE DI CASERMA debbano tralasciare i propri compiti per svolgerne altri lasciati al caso.
Vede egregio Signor Dirigente questa O.S. ha alle proprie spalle una storia democratica troppo lunga e basata tutta sulla certezza del lavoro che un operatore di Polizia deve sapere di dover svolgere, per permettere che vengano violati così palesemente i diritti dei singoli.
Per tali motivi le chiediamo di ripristinare al più presto la legalità, prevista dall'art. 43 del DPR 782/85 (regolamento di servizio degli appartenenti alla Polizia di Stato), che prevede per ogni tipo di servizio un "Foglio di servizio", dove devono essere indicate le mansioni e le modalità, del servizio da svolgere e che deve essere "...compilato chiaramente in modo da non ingenerare perplessità negli operatori....".
Le chiediamo, altresì, di confrontarsi sulla materia con le O.S.in quanto tale servizio appare essere, di fatto, un nuovo ufficio della Sezione di Lucca che prevede, tra l'altro, una turnazione e rotazione del personale impiegato che non sempre appare essere stata rispettata.
Non sappiamo che altro dire su un ufficio che non prevede mansioni, che non indica i mezzi da utilizzare, che non prevede da chi debba provenire la singola disposizione per l'operatore, se non che questa O.S. è seriamente preoccupata della gestione del personale fatta senza confronto con tutte le OO.SS. ed in violazione allo stesso Regolamento di Servizio che, spesso, i Dirigenti definiscono " la Bibbia degli Operatori".
Forse intendono "Bibbia" solo quando debbono proporre sanzioni disciplinari per i dipendenti...
Con l'occasione si inviano cordialità.
Viareggio, 15 marzo 2016 Il Segretario Generale Provinciale Lucio Chelotti