- Dettagli
Un ringraziamento, non solo per il costante, quotidiano, positivo impegno e lo spirito di sacrificio profuso dagli addetti al controllo e prevenzione del territorio, ma anche per aver consentito a chi crede nei valori della polizia di andare fiero ed ancora più convinto.
- Dettagli
Cari Colleghi siamo stati sollecitati alla lettura di un comunicato postato sul sito regionale del silp cgil toscana e abbiamo appreso che nel pomeriggio del 15 giugno u.s. personale in quiescenza, non più poliziotto,
- Dettagli
Al di là delle statistiche riteniamo che i reati predatori, considerati sino a ieri minori ed in aumento esponenziale hanno finito per creare una sempre più crescente sensazione di insicurezza su una più ampia fascia di popolazione, debbano essere combattuti, a Pisa, attraverso un rinforzo degli organici di tutte le forze di polizia pisane che risultano insufficienti ed avanti con l’età unitamente a strumenti legislativi idonei, che portino a tempi processuali accettabili e pene certe, quale funzione per una deterrenza vera riconsegnando ai commercianti, ai residenti, ai turisti la città non facendo sentire i cittadini abbandonato a sé stessi.
- Dettagli
Il SIULP-PISA in queste ore ha ricevuto tantissime sollecitazioni ad intervenire su quanto è stato pubblicato sulla stampa locale, attribuito a privati cittadini, non più poliziotti ma rivestenti, sine die, cariche sindacali nelle OO.SS. della Polizia di Stato, a causa di una modifica apportata alla legge 121/81 bisognevole di rivisitazione, e relativo all’Ufficio Immigrazione della Questura di Pisa, ufficio ritenuto “disorganizzato e causa di stress”.
- Dettagli
Qualche giorno fa abbiamo appreso che il sindaco di Pisa, con dichiarazioni forti ed attraverso il richiesto intervento ausiliare dei parlamentari pisani, si è battuto con tutta l’energia possibile, per ottenere l’istituzione del nucleo antiterrorismo e l’invio di ulteriore personale per migliorare la sicurezza della città e dei cittadini pisani.
- Dettagli
IL SIULP PISA fuori da ogni demagogia ringrazia uno per uno gli uomini e le donne che ancora quest’anno con il loro solito sacrificio e contributo hanno permesso che un evento come Canapisa, conosciuto oramai da 17 anni si potesse svolgere senza invadere e devastare le libertà altrui.