"Quando punti il dito per giudicare qualcuno, guarda la tua mano: altre tre dita sono puntate verso di te” - [Proverbio cinese] - Appare chiaro a tutti che presentare ai cittadini numeri a due cifre, in un contesto di grave affanno e con un sistema sicurezza bisognevole di attenzioni, fa molta presa.

Volutamente, abbiamo aspettato che si chiudesse la prima fase della “campagna sindacale” che ha visto, spasmodicamente, impegnati taluni personaggi ed oggi, fuori da ogni strumentalizzazione, ci preme dedicare qualche riga di riflessione al contenuto di un comunicato, apparso sulla stampa locale, nel quale dietro la solita logica della razionalizzazione si è finito, invece, per puntare il dito, (chissà perché), sul personale di polizia ed impiegati civili che, ogni giorno, con sacrificio e mille difficoltà, espleta il proprio lavoro.

Ebbene, in quel comunicato, che ha suscitato in molti il nobile sentimento della “Vergogna”, si è fatto passare un messaggio alla cittadinanza, trattandosi di un comunicato stampa, che i 7 operatori, (compreso 1 impiegato civile), della Sezione Armi, come i 15 operatori, dell’ufficio Immigrazione e quelli dell’ufficio Passaporti, (ci risulta 1 solo poliziotto), potrebbero, in termini di impiego, essere razionalizzati diversamente.

Appare chiaro a tutti che presentare ai cittadini numeri a due cifre, in un contesto di grave affanno e con un sistema sicurezza bisognevole di attenzioni, fa molta presa.

Tralasciando ogni sterile polemica e rivolgendoci all’ autore di quello splendido comunicato stampa, ci verrebbe da chiedere: << Caro autore di quello splendido comunicato stampa, ma perché, sempre in termini di razionalizzazione, non hai citato, la Squadra Amministrativa della PASI ?, l’Ufficio Personale, che grazie all’ultima movimentazione interna ha visto ulteriori sovrapposizioni di personale e di funzioni ?, settori della Digos che necessitano, a nostro avviso, di una rivisitazione urgente ?>>.

Potremmo continuare, ma preferiamo tenerci sempre distanti dai soliti giochini cari a qualcuno.

Se poi diversamente, come in tanti ci hanno detto, quel comunicato stampa va letto con l’intento di racimolare qualche tessera in più Noi del SIULP-PISA comprendiamo ed esprimiamo la nostra solidarietà all’ autore, se invece il contenuto di quel comunicato va finalizzato ad accattivarsi la simpatia di una certa politica, magari utile per il futuro, allora porgiamo i nostri complimenti all’autore di quel comunicato.

Fuori da tutto ciò ci sia consentito provare, leggendo quello splendido spaccato di sindacato, il nobile sentimento della VERGOGNA che alcuni purtroppo sembrano sconoscere.

Pisa, 4 Novembre 2015                           Il Segretario Generale Provinciale SIULP - PISA ViTO GIANGRECO

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