La frenesia di apparire, ad ogni costo, ci ha regalato un'altra pagina sindacale, molto pittoresca, ad opera del segretario di una piccola sigla sindacale diversa dal SIULP-PISA, con la quale, a nostro avviso, ha strumentalizzato fin oltre misura l'intervento del Capo della Polizia, Prefetto Gabrielli il quale, impegnato a Pisa per l'evento "Internet Festival" ha voluto dare il proprio saluto al personale della Questura, dei Commissariati ed ai Sindacati.
Il SIULP-PISA, assente per motivi di salute del sottoscritto, ha sentito moltissime voci e si è fatto la convinzione che, ancora una volta, qualcuno abbia perso l'occasione per tacere, finendo, a seguito di una risposta non gradita e riferita a dinamiche nazionali, per strumentalizzare il discorso del Capo della Polizia, tirando in ballo, anche in questa occasione, fantasiose piattaforme rivendicative, tralasciando però l'intervento del Capo sugli uffici della Caserma Mameli.
Pur abituati oramai da tempo a sortite quali Bandiere, Ombrelloni, Pettorine e rispolveri ma ritendo senza ombra di dubbio disarmante il persistere, abbiamo voluto, nel rispetto dell'onestà intellettuale che ci ha da sempre contraddistinti, senza curarci di quanto ci verrà vomitato addosso, dire la nostra attraverso la lettera già inviata al Signor Capo della Polizia che alleghiamo.
Signor Capo della Polizia, nello scusarmi per non aver partecipato, per motivi di salute, alla Sua visita, seppur dettata dall’ evento Internet Festival, del 7 ottobre u.s., presso la Questura di Pisa, a nome del SIULP-PISA le esprimo la mia soddisfazione per aver voluto di persona osservare le criticità che affliggono alcuni uffici della Caserma Mameli e per l’impegno preso ad intervenire nel prossimo ed immediato futuro.
Mi auguro che Lei possa ritornare, quanto prima, a Pisa, una città che negli ultimi trent’anni è cambiata molto, che necessita di maggiore attenzione sul piano della sicurezza, fuori da sterili strumentalizzazioni mediatiche che, involontariamente, finiscono per compromettere l’immagine della Polizia di Stato e che Lei possa apprezzare l’agire dei sindacati di questa provincia, attraverso un confronto costruttivo, collaborativo e franco.
Un agire che, pur nella logica della tutela e difesa del personale, fuori da sbandierate piattaforme rivendicative, contribuisce a trovare quelle soluzioni necessarie non più procrastinabili per fronteggiare e il malessere dei cittadini sempre più bisognevoli di sicurezza e le necessità di un popolo, come quello di cui Lei è il Capo, destinato ad essere sempre più insufficiente e sempre più vecchio.
Nell’aver colto nelle sue parole e il richiamo al sindacato sulla necessità di agire in sinergia con le istituzioni sempre a tutela del personale e ai vertici dell’Amministrazione locale a sapere ascoltare le richieste provenienti dalle rappresentanze del personale, il SIULP-PISA, nell’auspicio che il buon senso prevalga sulle sterili polemiche attuate da chi, pur comprendendo il significato delle sue parole rivolte a dinamiche diverse da quelle pisane, ha voluto, forse per recuperare uno squarcio di visibilità locale, sbarrare la strada della collaborazione, LE augura buon lavoro.
Con accresciuta stima.
Pisa 10 ottobre 2016 Il Segretario Generale Provincia SIULP - PISA ViTO GIANGRECO
