GoNews: Spintoni alla capotreno, fermati quattro minorenni alla stazione di Pisa 16 dicembre 2017 13:45 Cronaca Pisa
Quattro minorenni provenienti dalla Lucchesia sono stati fermati alla stazione di Pisa dopo aver spintonato un capotreno. I quattro stavano infastidendo una ragazza a bordo di un treno regionale Pisa-Lucca, quando il capotreno è intervenuto in difesa della giovane. Arrivati in stazione a Pisa, i minorenni non hanno sentito ragioni: si sono scagliati contro il capotreno e aggredito la polizia ferroviaria, intervenuta su posto. Feriti il dipendente Trenitalia e due agenti, tutti e tre portati al pronto soccorso. Soprattutto il primo presenta lesioni serie.
Sull'episodio, avvenuto alle 11 di oggi - sabato 16 dicembre -, stanno indagando le forze dell'ordine.
I giovani sono tutti ancora negli uffici della polizia ferroviaria, che sta studiando i provvedimenti da prendere. Sul posto anche i sanitari inviati dal 118.
AGGIORNAMENTO: E' una donna la capotreno spintonata da 4 minori. Ad avere la peggio però sono stati i poliziotti, che aggrediti con violenza cieca dai giovani, tutti tra i 16 e i 17 anni, hanno subito gravi lesioni. Una frattura del setto nasale per un agente, per un altro la frattura del piatto tibiale per il quale dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico e un terzo è rimasto ferito a un orecchio, raggiunto da un calcio. Sembra, dalle prime notizie emerse dalle indagini, che uno dei ragazzi sia rimasto più in disparte durante l'aggressione, ma tutti avrebbero assunto droga prima delle violenze.
Ai vertici della sezione Polfer viene espressa vicinanza e partecipazione per quanto accaduto dal SIULP-Pisa - Vito Giangreco: "In un momento di forte preoccupazione vissuta dai cittadini a causa della crescente percezione di insicurezza, i fatti accaduti oggi alla stazione di Pisa, che hanno visto 4 minorenni autori dell’ennesima degenerazione comportamentale, ci consentono di chiedere, ancora una volta, a gran voce, interventi da parte degli Organi Dipartimentali volti a rinforzare gli organici della Polfer di Pisa, di insistere nei confronti degli organi legislativi deputati a legiferare per mettere un freno alla tolleranza di condotte che non possono essere archiviate con il termine “bravate” e che richiedono percorsi idonei finalizzati a ristabilire la certezza della pena. Infine ci sia consentito, far giungere, attraverso il Dirigente della Polfer ed il suo Vice, tutta la nostra gratitudine e solidarietà ai colleghi che hanno operato e riportato lesioni".
Pisa 17 dicembre 2017 Il Segretario Generale Provinciale SIULP - PISA ViTO GIANGRECO