Con riferimento ai Commissariati di P.S. di Montecatini e Pescia, siamo qui a rilevare come tutte le brillanti premesse del Questore di Pistoia non abbiano trovato concretizzazione.
La situazione vede oggi in Valdinievole due strutture ovvero due organici che con estrema difficoltà riescono a rispondere alle esigenze ordinarie del territorio, a fronte di quella che non può che essere percepita come una sorta di indifferenza. Quasi si trattasse di Uffici di Polizia posti in un’altra provincia o ancora peggio da utilizzare esclusivamente come serbatoio di uomini e senza alcuna progettualità.
Ultima situazione di criticità riguarda la dotazione di veicoli in generale e quella di auto con targa civile in particolare.
Il riferimento va al ritiro di un veicolo civile, dichiarato fuori uso, in dotazione al Commissariato di Pescia che è stato sostituito con una vettura, ovviamente usata, con colori di istituto.
Peccato che il veicolo civile ritirato venisse utilizzato dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato e ci chiediamo se gli addetti a tale attività dovranno muoversi a piedi, con mezzi pubblici oppure proprio con una vettura istituzionale per essere meglio visibili nel territorio.
Analogo problema a breve dovrebbe interessare anche il Commissariato di Montecatini che dovrà consegnare un altro veicolo con targa civile perché fuori uso e, ovviamente, anche in questo caso siamo a sollecitare la sostituzione con una vettura analoga e non sicuramente con colori di istituto.
Se i Commissariati hanno in organico un settore di P.G., il buon senso vuole che il personale addetto sia posto in condizione di operare e produrre nelle migliori condizioni o, almeno, con strumenti adeguati al tipo di servizio da espletare piuttosto che dare l’impressione di considerarli operatori di serie B la cui attività può essere anche minata fin dalla base.
I veicoli in uso alle squadre di P.G. devono essere, sembra banale sostenerlo, con targa e colori civili.
Il Siulp un mese fa aveva formalizzato il caso al Questore di Pistoia che evidentemente ha ritenuto congrua la sostituzione di un veicolo civile con uno istituzionale e la penalizzazione al servizio di Polizia Giudiziaria nel territorio di competenza del Commissariato di Pescia.
Il Siulp di Pistoia ritiene necessario un cambiamento di rotta ovvero una dimostrazione nei fatti, e non solo nelle parole, del doveroso interesse rispetto a due strutture importanti e strategiche nel territorio pistoiese, significando fin d’ora che questa O.S., non potendo tollerare ulteriori segni di indifferenza verso il prezioso lavoro dei colleghi in argomento, adopererà ogni forma utile a sollevare le incongruenze rilevate anche fuori dai consueti canali.
Pistoia, 17 gennaio 2011 Marino D’AGUANNO, Segretario Generale SIULP Pistoia