“Questura di Pistoia: Incredibile ma soprattutto intollerabile l'interruzione dei lavori ormai giunti ad una fase cruciale. Il Siulp dichiara guerra alla vecchio e indecorosa struttura di Via Macallè."
Il Siulp pistoiese appresa l’incredibile notizia dell’interruzione dei lavori di costruzione della nuova Questura comunica fin d’ora che farà di tutto per far dichiarare inagibile l’attuale struttura di Via Macallè che rappresenta una autentica vergogna per chi ci lavora e una sede penosa non in grado di ospitare la cittadinanza che per motivi burocratici deve esservi accolta.
Abbiamo pazientato fino ad oggi, i colleghi in servizio presso la Questura hanno accettato condizioni di lavoro precarie sotto il profilo del D.lgs. 626 nella speranza che finalmente si realizzasse il sogno di lavorare in una struttura dignitosa che potesse rappresentare degnamente l’autorità di P.S. nella provincia di Pistoia.
Il Siulp, condividendo quanto espresso anche dal Sap di Pistoia, non può accettare una simile marcia indietro proprio adesso che ormai i lavori erano diretti verso il termine della realizzazione di un polo che oltre a ridare dignità sarebbe perfettamente funzionale sotto il profilo della ottimizzazione delle risorse ospitando al suo interno Questura, Polizia Stradale e Prefettura.
Questa incredibile novità rappresenta un danno gravissimo non solo per la Polizia di Stato ma per tutta la cittadinanza pistoiese sotto ogni profilo e proprio dalla cittadinanza, dalle istituzioni locali, ci aspettiamo quel supporto necessario a rendere più forte l’azione di contestazione verso chi gioca con denaro pubblico.
Siamo ancora speranzosi rispetto ad una soluzione positiva ma nel frattempo non faremo sconti a nessuno.
Nei prossimi giorni ne sentirete delle belle.
Pistoia, 2 marzo 2012 Il Segretario Generale, Marino D’AGUANNO