Il SIULP di Pistoia ha denunciato pubblicamente la situazione di grave e noto disagio che investe i Commissariati di Montecatini e Pescia con riflessi altamente deleteri sulla sicurezza della Valdinievole.
OGGETTO: Commissariato di P.S. di Montecatini.
Servizio controllo del territorio.
AL QUESTORE DI PISTOIA
E, p.c.
AL PREFETTO DI PISTOIA
AL SEGRETARIO GENERALE SIULP TOSCANA
Spesso, nel passato, il SIULP di Pistoia ha denunciato pubblicamente la situazione di grave e noto disagio che investe i Commissariati di Montecatini e Pescia con riflessi altamente deleteri sulla sicurezza della Valdinievole.
Un serio problema, come detto, di una identica natura ma che incide su due realtà differenti.
Infatti, mentre il Commissariato di Pescia presenta un organico addirittura inferiore alla, superata, pianta ministeriale… il Commissariato di Montecatini può vantare qualche risorsa in più ma non sufficiente ad evitare attività onerose che finiscono per gravare sempre sugli stessi operatori.
Il Commissariato di Montecatini, infatti, continua a presentare un settore di controllo del territorio sempre più in difficoltà che spesso per la carenza di risorse non riesce a garantire neppure un turno di volante.
Non si può fare a meno di ribadire, quindi, che codesta Amministrazione deve individuare chiaramente le sue priorità rammentando, sembrerebbe ovvio, che comunque non possono esulare dalla efficienza e qualità del servizio da offrire alla collettività.
Se si ritiene di garantire un servizio di volante organizzato sulle 24 ore, l’organico deve essere per forza di cose adeguato all’esigenza ed in situazioni di criticità non è ammissibile assistere a siffatte scelte organizzative.
Pertanto, si sollecita una migliore, indifferibile, e più oculata distribuzione del personale nonché come già richiesto nel recente passato una gestione equa ed obiettiva che dirima ogni percezione di parzialità e conseguente tensione.
Nelle more di una urgente riorganizzazione si propone di fornire ausilio, garantendo in qualche modo il controllo del territorio, facendo ricorso ad una volante in servizio presso la Questura di Pistoia e avvalersi con maggiore continuità delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Toscana” di Firenze.
In mancanza di chiari segnali di svolta, questa O.S. sarà costretta ad intraprendere forme di pubblica protesta.
Cordialmente.
Pistoia, 09 ottobre 2012
Il Segretario Generale
Marino D’AGUANNO
