Dopo la pausa delle festività natalizie i lavori della Commissione Paritetica Centrale per la Formazione e l’Aggiornamento Professionale sono ripresi con la 87ª riunione che si è tenuta giovedì 17 gennaio 2013 affrontando i seguenti punti all'ordine del giorno.
1. aggiornamento professionale per l'anno 2013: tematiche di carattere generale dopo un ampio dibattito, la Commissione ha approvato all'unanimità le seguenti materie:
a) problematiche attuali dell'Ordine Pubblico;
b) immigrazione clandestina: normativa, azione di contrasto e legislazione internazionale;
c) la violenza sui minori e sulle donne: aspetti giuridici, psicologici ed operativi.
Nella Circolare che a breve verrà emanata saranno anche forniti suggerimenti per le tematiche per l'aggiornamento di settore.
2. programma per l'8° corso per Vice Revisori Tecnici Il Direttore Centrale degli Istituti di Istruzione Prefetto Gerardo CAUTILLI ha rappresentato che l'inizio è previsto per il 19 marzo 2013 presso l'Istituto di Nettuno o la Scuola di Spoleto, con la durata complessiva di 6 mesi suddivisi in una prima fase presso la Scuola di 3 mesi ed una seconda di applicazione pratica presso la sede di destinazione finale.
Vi è poi l'esigenza di potenziare la parte formativa riferita ai singoli settori tecnici considerato che i vincitori provengono quasi tutti da differenti profili professionali e per questo la Commissione Paritetica ha espresso all'unanimità la previsione che si ponga particolare attenzione in proposito.
I lavori in sinergia con le altre Direzioni Centrali interessate ai vari profili professionali sono ancora in corso ed in occasione della prossima riunione della Commissione a metà febbraio sarà possibile precisare definitivamente l'articolazione anche temporale del corso e la sede di effettuazione.
A richiesta delle OO.SS., la Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione ha confermato che comunicherà preventivamente il calendario delle interruzioni didattiche.
3. 186° Corso Allievi Agenti: Responsabile Unità Didattica (RUD) e Istruttore d'Aula (IDA) Il Prefetto CAUTILLI ha chiarito che il RUD, normalmente un appartenente al ruolo degli Ispettori o, se non oggettivamente possibile, a quello dei Sovrintendenti, avrà il compito 2/2 (possibilmente esclusivo o, comunque, prevalente) di seguire 3 Unità per un totale di 90 Allievi.
Frequenterà un breve ed apposito corso di 2 settimane e, dovendo diventare il punto di riferimento autorevole e privilegiato degli Allievi, dovrà essere scelto dai Direttori delle varie Scuole in base alle effettive qualità personali ed alla specifica professionalità posseduta.
L'IDA collaborerà con il RUD ed avrà il compito di seguire una Unità per un totale di 30 Allievi. Opererà anch'esso in modalità possibilmente esclusiva o, comunque, prevalente e, differentemente da una prima ipotesi, sarà scelto dai Direttori delle Scuole nel ruolo degli Agenti ed Assistenti escludendo però quegli Operatori che hanno appena terminato il corso di formazione e ciò per potere contare su figure con la giusta e necessaria esperienza professionale.
Il rappresentante del SIULP Paolo MOLINELLI ha sottolineato l'esigenza di fornire direttive chiare ed univoche ai Direttori dei vari Istituti di Istruzione per facilitarli nelle scelte di entrambe le figure al fine di consentire loro di individuare le migliori professionalità presenti ed anche per evitare inutili conflittualità in periferia.
Il Prefetto CAUTILLI ha fatto propria questa richiesta rimandando alla prossima riunione della Commissione Paritetica a febbraio la definizione della figura del RUD. L'Amministrazione ha poi consegnato copia di cinque dispense concernenti il Diritto Costituzionale, il Diritto Amministrativo, il Diritto Internazionale e dell'Unione Europea: sono i primi nuovi sussidi didattici autoprodotti presso l'Istituto di Nettuno, che a giorni saranno consegnati ai frequentatori del 186° Corso per Allievo Agente. 4. varie ed eventuali Su richiesta sindacale, il Prefetto Gerardo CAUTILLI ha illustrato i contenuti di una recente Circolare del giorno 11 gennaio scorso nella quale la Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione ha chiarito che, a fronte di periodi didattici di 45 minuti ciascuno, "i compensi spettanti a ciascun docente-istruttore dovranno essere liquidati in ragione delle ore di insegnamento effettivamente prestate".
Pertanto, l'applicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20/12/2001 dal quale detta Circolare trae origine, non limita la possibilità, ha continuato il Direttore Centrale, per gli interessati di recuperare i periodi didattici fino al limite vigente che ammonta a 20 ore mensili.