Si ritiene un diritto innegabile percepire il compenso per le prestazioni di lavoro effettuate e conseguentemente le indennità spettanti, relative a prestazioni effettuate e non liquidate.
Loro Sedi
OGGETTO: Ritardi nei pagamenti delle indennità Ferroviaria, Autostradale e Postale.
Nonostante i reiterati interventi della Segreteria Nazionale nonché la formale diffida legale di questa Segreteria Regionale, finalizzati alla retribuzione delle indennità per il personale che espleta servizio in ambito autostradale, ferroviario e postale detti operatori continuano a non percepire con regolarità il compenso spettante.
Infatti, il pagamento delle indennità in argomento viene espletato con un ritardo esagerato ed irritante rispetto ad una tempistica accettabile a causa, pare, delle complicazioni di carattere amministrativo/burocratico della procedura delle riassegnazioni.
Considerato che si ritiene un diritto innegabile percepire il compenso per le prestazioni di lavoro effettuate e conseguentemente le indennità spettanti, di concerto con la Segreteria Provinciale di Firenze si è ritenuto di percorrere la strada del “decreto ingiuntivo di pagamento” in relazione alle indennità relative a prestazioni effettuate e non liquidate.
Pertanto, attraverso modulistica dedicata l’iscritto al Siulp avrà l’opportunità di richiedere la quantificazione delle somme dovute dall’Amministrazione che dovrà emettere adeguata certificazione contabile.
Dal punto di vista organizzativo si è ritenuto non pubblicizzare questa fase iniziale di raccolta adesioni per evitare la cd. emulazione delle altre organizzazioni sindacali e, pertanto, il personale interessato è stato contattato singolarmente.
Le istanze sottoscritte dai colleghi potranno essere raccolte e trasmesse direttamente da ogni Segreteria Provinciale che curerà il successivo ritiro delle dichiarazioni contabili e la sottoscrizione del mandato legale che non comporta alcun costo per l’iscritto al Siulp.
Resta comunque ovvia una gestione completamente autonoma e libera della presente attività.
Un abbraccio.
Firenze, 19 luglio 2010 Il Segretario Generale, Francesco REALE