Dal 1986 sono diventate oltre 15 mila le poliziotte italiane, impegnate in prima linea nella prevenzione dei reati in genere e nel contrasto alla

criminalità comune ed organizzata, ricoprendo ogni qualifica dall'agente al dirigente generale della Polizia di Stato.

Una presenza diffusa nel territorio e nelle specialità che ha contribuito non poco all’affermazione di una immagine della Polizia di Stato moderna, aperta al sociale e al servizio della gente.

Sono passati oltre 30 anni, ormai, quando nel settembre 1986 le donne entravano a far parte della Polizia di Stato (dopo l’esperimento ventennale del Corpo di Polizia Femminile che il 7 dicembre 2022 compirà 63 anni) portando nell’Amministrazione il valore aggiunto della loro umanità, sensibilità nonché caparbietà e tenacia.

Si tratta di donne che mettono in essere un impegno straordinario riuscendo, tra l’altro, quotidianamente a conciliare incombenze difficili derivanti da una attività lavorativa molto particolare con le esigenze legate alla vita privata e parliamo di aspetti affettivi e familiari.

A sottolineare l’importante contributo alla sicurezza del Paese cui dà un apporto indispensabile il personale femminile della Polizia di Stato nel giorno della commemorazione dell’8 marzo è Francesco REALE, Segretario Generale del SIULP Toscana.

Occorre, però fare ancora molta strada nella società e all’interno dell’Amministrazione in quanto la posizione della donna in Polizia continua ad essere ancora, in alcuni casi, piuttosto svantaggiata.

La donna spesso è anche mamma e non si possono non considerare gli aspetti sociali della maternità, con tutto quello che può derivare in termini di orari e turni differenziali per poter accudire i figli.   Infatti, se non è facile conciliare il lavoro con le esigenze della vita privata, ancor più impegno viene richiesto per conciliare il ruolo di poliziotto con quello di madre, in modo particolare quando una donna è assegnata a servizi con turni di notte ed orari scomodi per dedicarsi ai figli, al marito ed alla casa.

E i più grossi sacrifici si affrontano proprio per i figli, soprattutto piccoli, considerata la carenza delle strutture pubbliche e la incompiutezza della normativa che tutela la maternità.

Una poliziotta italiana è costretta a rientrare in servizio, nella maggioranza dei casi, a distanza di tre mesi dal parto mentre in altri Paesi, come l’Inghilterra ad esempio, i mesi sono sette!

La lavoratrice di Polizia deve allenarsi ad una vita movimentata ad ostacoli.

Se per alcune donne la differenza di genere non incide sul lavoro ed i rapporti con i colleghi sono ottimi e paritari per altre rappresenta ancora oggi un ostacolo il farsi accettare dai colleghi uomini.  Infatti, per essere al pari dei colleghi succede sovente che la donna debba essere il doppio più brava, sempre in guardia correndo due rischi: il primo quello di essere sottoposta ad un continuo stress ed il secondo di omologarsi al modello maschile perdendo di fatto la propria identità.

In conclusione le donne in Polizia continuano ad essere sottoposte a continui esami e difficoltà su più fronti.

Il SIULP, sempre attento a sollecitare il definitivo e concreto piano di tutela delle pari opportunità per una categoria tra le più preziose e produttive del Paese, coglie questa occasione per un sincero plauso affinchè questa giornata sia lunga un anno.

Concludendo, un dato è inconfutabile, se oggi la Polizia di Stato ha raggiunto un livello di apprezzamento nella società che la pone al primo posto tra le istituzioni, uno degli elementi che lo ha permesso è la presenza delle donne.

Firenze, 8 marzo 2022            Il Segretario Generale, Francesco REALE      

Weather

current

Chi è online

Abbiamo 662 ospiti e nessun utente online

Convenzioni

Convenzioni Siulp

modello 730

futura vacanze

Asso Cral

Save
Cookies user prefences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Read more
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Google Analytics
Accept
Decline
Unknown
Unknown
Accept
Decline