Il ferimento di due Poliziotti, occorso ieri durante un intervento resosi necessario per il furto in un appartamento in zona Isolotto, riporta all’attualità della cronaca il vituperato problema della Sicurezza dei cittadini e degli operatori di Polizia.
L’incancrenita carenza di personale in servizio presso l’UPGeSP della questura di Firenze e più genericamente in questa città, determina l’inevitabile circostanza che, anche in interventi delicati, le pattuglie possono intervenire in numero risibile mettendo così a repentaglio l’incolumità degli operatori di polizia e la buona riuscita dell’intervento stesso.
Di fatto è ciò che si è verificato ieri quando due malviventi, rei di un furto in appartamento, intercettati dal personale di una volante quando ancora di trovavano all’interno del palazzo, alla vista degli agenti e nel tentativo di riuscire a fuggire hanno attaccato con violenza inaudita i due poliziotti che, solo il fato, ha voluto che riportassero ferite guaribili rispettivamente in 9 e 45 giorni che, pur se gravi, causa la violenza dei malfattori avrebbero potuto essere addirittura ben peggiori.
Il SIULP, da sempre, rivendica per questa città un numero maggiore di operatori di Polizia e strumenti di lavoro moderni ed efficienti.
Basti pensare, infatti, che solo il caso ha voluto che quella pattuglia fosse dotata dello spray all’oleocapsicum, ieri utilizzato per poter bloccare il malvivente che, con violenza, si opponeva all’arresto e che in mancanza dello spray, verosimilmente, anche questo - come purtroppo è accaduto per il complice – sarebbe riuscito a darsi alla fuga.
Ecco quindi che, personale in numero congruo, mezzi efficienti, strumenti di lavoro come il taser (di cui la Polizia di Stato in questa città ancora non è dotata) potrebbero rendere più efficienti le attività di contrasto alla criminalità limitando i rischi per l’incolumità dei poliziotti e degli stessi cittadini. Il plauso del SIULP e gli auguri di pronta guarigione vanno ai colleghi rimasti feriti che, nonostante le loro condizioni fisiche, con straordinario senso del dovere e sprezzo del pericolo sono comunque riusciti a trarre in arresto uno dei malavitosi.
Firenze, lì 16 novembre 2018 Il Segretario Generale Riccardo FICOZZI
