L’elenco sarebbe lungo e ricco di uffici all’interno della Caserma “Fadini” che lamentano, da mesi oramai, scarsa illuminazione ma basterebbe fare una capatina nei corridoi dell’Ufficio Personale e/o entrare in qualche ufficio.
Oggetto: Caserma Fadini : “Non si vede via d’Uscita”!
Dott. Francesco ZONNO - Questore di Firenze
Ministero dell’Interno - Dipartimento della P.S.
Ufficio per le Relazioni Sindacali - R O M A
Segreteria Nazionale SIULP - R O M A
A seguito di numerose segnalazioni, questa O.S. ha appreso ed immediatamente verificato che presso la Caserma Fadini, dove oltre agli Uffici della Div. PAS e Passaporti operano l’Ufficio Immigrazione e l’Ufficio Personale, l’impianto di illuminazione presenta numerosi neon (oltre il 70%) fulminati, da svariati mesi oramai, ed ad oggi ancora non sostituiti.
Basti pensare, per citarne uno, che presso l’Archivio dell’Ufficio Immigrazione ben 7 neon su un totale di 10 presenti all’interno del locale risultano essere non funzionanti. Trattandosi, poi, di un locale ampio e molto alto con numerosi ripiani mobili dove sono custoditi migliaia di fascicoli che però rimangono al buio e considerando che, presto, le giornate si accorceranno sarà sempre più difficile per gli operatori lavorare all’interno di questi locali. Nelle ore pomeridiane e serali, infatti, il personale di questi uffici spesso è costretto ad utilizzare la lampada da tavolo, orientandola a seconda delle necessità, per cercare i fascicoli presenti in zone del locale rimaste senza luce o in alternativa lucette portatili.
Per non parlare poi del corridoio dell’Ufficio Immigrazione dove su 8 neon presenti solamente uno è risultato, ad oggi, ancora funzionante. Ma non è tutto, ci sono anche degli uffici rimasti completamente al buio.
L’elenco sarebbe lungo e ricco di uffici all’interno della Caserma “Fadini” che lamentano, da mesi oramai, scarsa illuminazione ma basterebbe fare una capatina nei corridoi dell’Ufficio Personale e/o entrare in qualche ufficio presente sullo stesso piano per rendersi conto della gravità e della veridicità della situazione prospettata.
Il personale degli uffici è costretto, come sempre, a doversi arrangiare nel cercare soluzioni che possano risolvere il problema illuminazione, soluzioni che comunque non risultano confacenti alla normativa in vigore in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 626/94).
In considerazione di ciò, la scrivente organizzazione invita l’Amministrazione all’ottemperanza dei propri doveri.
Ciò premesso, il Siulp Le evidenzia che, attualmente, la quasi totalità dei locali adibiti ad uffici della Caserma Fadini sono oramai inidonei alla permanenza degli operatori che ivi prestano l’attività lavorativa, basterebbe poco per dichiararli inagibili!
Stante quindi il carattere di priorità del contesto e soprattutto considerato che si tratta di una doverosa opera rispetto una circostanza non più emergente, non essendo stato garantito il corretto benessere del personale, questa O.S. in qualità di R.L.S. qualora dovessero permanere i disagi menzionati sarà costretta a rivolgersi all’ organo di vigilanza competente.
Le carenze segnalate, infatti, rientrano nel novero della materia di sicurezza sul posto di lavoro, come dettato dal D. Lgs 626/94 e successive modificazioni e, pertanto, si resta in attesa di cortesi, necessarie, determinazioni finalizzate a riportare, nel caso specifico, condizioni ottimali di sicurezza e salubrità presso gli ambienti di lavoro menzionati.
Con la presente, quindi, questa Segreteria auspica un suo concreto interessamento teso a risolvere finalmente la disfunzione evidenziata sollecitandoLe un intervento.
Restando in attesa di un cortese urgente riscontro e con l’auspicio che tale problematica venga immediatamente fronteggiata, si porgono cordiali saluti.
Firenze, lì 15 ottobre 2012
Il Segretario Generale
Riccardo FICOZZI
