Come ben ricorderete nella giornata di domenica 15 agosto u.s. appena trascorse meno di 12 ore dalla emanazione di una circolare (l’ultima sulla mensa) che è apparsa ai più assai anomala, non solo perché emanata senza nemmeno aver sentito o coinvolgere le OO.SS.
quali rappresentanze del personale specie in un contesto sociale in cui le fibrillazioni sono notevoli e per di più su un argomento assai delicato come quella della mensa di servizio, il S.I.U.L.P.-PISA ha inviato a tutti VOI, al Questore e alla Segreteria Nazionale una nota che all’uopo si ri-allega a scanso di equivoci.
Oggi l’anomalia di quella circolare contestata da tutte le OO.SS. si manifesta ancor più forte, come un pugno nell’occhio, mettendo a nudo tutte le fragilità della nostra amministrazione che nel caso in specie sembrerebbe aver subito una scelta calata dall’alto che poco si attaglia con l’organizzazione del sistema Polizia.
Appare veramente sconsolante pensare che proprio quell’amministrazione che oggi ha emanato quella anomala circolare, ieri chiedeva la garanzia di tutti i servizi anche con una carenza di mascherine, con pochissimi mezzi di protezione, ma Le poliziotte e i Poliziotti hanno fatto il loro dovere garantendo tutti i servizi a garanzia dei diritti di tutti, facendo turni di 12 ore consecutivi per consentire quella continuità di servizio necessario ed indispensabile anche in caso di contagio.
Quelle Poliziotte e Poliziotti, confusi dalle tante notizie sui vaccini, sulla loro efficacia, su quale tipo, sull’età che avrebbe consentito la somministrazione, continuavano a servire lo Stato espletando servizi di controllo del territorio, magari su mezzi non igienizzati, in uffici poco sanificati e di O.P. tenendo le mascherine anche per 12 ore ininterrottamente e mangiavano in mensa osservando il distanziamento.
Evitando ogni sterile e futile strumentalizzazione che qualcuno ad arte vuole far passare magari per scopi propagandistici e a scanso di equivoci VOGLIO chiarire che, al di là del mio pensiero che va nella direzione del vaccino SI, chiunque la pensi in modo diverso va rispettato e non trattato come appestato e che la libertà di pensiero e di obiettare deve essere tutelata e rispettata anche all’interno del sistema Polizia specie in forza dell’attuale legge che al momento non impone obblighi in tal senso.
Detto quanto sopra mi corre altresì l’obbligo di rassicurare quante e quanti in questi giorni, per i più disparati motivi, leggi permanendo allo stato attuale, chiedono a gran voce anche con una “incazzatura” giustificata il cambio del contenuto dell’ultima circolare sull’accesso alla mensa. Il SIULP sta lavorando in tal senso e a tal proposito appaiono poco comprensibili le esternazioni gratuite di chi rivolgendosi all’operato del SINDACATO lo etichetta assumere un atteggiamento “rilassato”.
Un sindacato responsabile fatto di poliziotti ha l’obbligo di tutelare e preservare i diritti di tutti e di ogni suo singolo iscritto e il SIULP e il S.I.U.L.P.-PISA fa tutto questo quotidianamente 365 giorni all’anno, a volte con risultati immediati, altre sapendo aspettare per portare a casa il giusto risultato sempre nel rispetto delle regole e della legge, quella stessa che siamo chiamati a far rispettare a tutti i cittadini, senza usare l’arma di chi la spara più grossa o di chi con roboanti affermazioni lascia intendere rivoluzioni di pensiero e anche di altra natura.
NOI SIAMO LA GRANDE FAMIGLIA DEL S.I.U.L.P.-PISA E NEL RISPETTO DELLE REGOLE E DELLE LEGGI CI BATTEREMO SEMPRE PER AFFERMARE I DIRITTI, FOSSERO ANCHE QUELLI DI UN SINGOLO ISCRITTO, NON SUBENDO ALCUNA FORMA DI RICATTO E SOPRATTUTTO NON LASCEREMO AFFAMARE NESSUNO.
Pisa, 25 agosto 2021 Il Segretario Generale Provinciale S.I.U.L.P.- PISA ViTO GIANGRECO
