Senza alcuna conflittualità con altre sigle sindacali, abbiamo ritenuto che non sia la “sistemazione” di qualche unità operativa, magari temporanea, a risolvere i veri problemi della locale sicurezza aeroportuale.
Senza alcuna conflittualità con altre sigle sindacali, abbiamo ritenuto che non sia la “sistemazione” di qualche unità operativa, magari temporanea, come la squadra laser, (o squadra voli sensibili) a risolvere i veri problemi della sicurezza aeroportuale PISANA, pertanto ci siamo mossi con ponderatezza ed oculatezza affinchè venisse ripristinata a tempo indeterminato la Squadra Sicurezza, creando uno spazio di azione e rispondenza operativa, anche in termini di semplice percezione, con personale “non aggregato alla bisogna “, ma quale forza endogena all’aeroporto di Pisa, secondo standard operativi e parametri addestrativi ben precisi, attenzionando, all’occorrenza, anche quei voli sensibili tanto cari a taluni personaggi.
Insomma, secondo il SIULP PISA, un modo di non subordinare l’elemento qualificante e professionale degli operatori che producono sicurezza ad irragionevoli politiche dettate dall’emergenza e dalla provvisorietà, o a logiche “partigiane” che finiscono per perdere di vista l’interesse collettivo, anche dell’Aeroporto Galileo Galilei.
Le nostre argomentazioni sono state rappresentate attraverso la Segreteria Nazionale alla Direzione competente, al Dottor GUGLIELMINO prima e soprattutto al Prefetto RONCONI poi, al fine di addivenire alla tanto auspicata soluzione, vale a dire il ripristino della Squadra Sicurezza, rimanendo sensibili al rispetto delle regole e delle norme, frutto di articolati accordi sia a livello centrale che periferico, ritenendo ciò necessario al buon funzionamento della pubblica amministrazione e senza il quale si cadrebbe in una sorta di caotica applicazione dei diversi istituti, a maggior ragione quando gli istituti affrontati, riguardano in modo diretto la sicurezza di un ambiente, di un posto di lavoro, o come nel caso in specie, di un aeroporto tra i più importanti di Italia e sempre più in espansione, come dimostrano i 4 milioni e mezzo di passeggeri che transitano nello scalo aeroportuale pisano, G. GALILEI.
Per questo, da sempre, ci siamo tenuti fuori dalle querelle in tema di sicurezza aeroportuale, pur non esimendoci da contrapposizioni dure ed aspre, nei confronti di altre sigle sindacali, ma mai nessun documento ufficiale o ufficioso, a firma del sottoscritto e/o della sigla che rappresento, ha mai affrontato l’argomento sicurezza, ( sia intesa come squadre di frontiera, che squadra di sicurezza , o ancora squadra laser o voli sensibili ), in termini di negazione di quanto posto in essere per una migliore sicurezza e mai con intenti di sistemazione di personale appartenente ad una “parrocchia sindacale“.
Una soluzione richiesta, che preveda quindi, l’impiego di personale, secondo standard operativi e parametri addestrativi ben precisi, per tutti i voli c.d. sensibili, di fatto individuati sullo scenario internazionale dagli organismi preposti, finalizzati, a qualificare tutto il personale operante negli scali aerei nazionali, affinché possa correttamente operare nell’ambito della sicurezza aeroportuale e, pertanto, complementare, per lo svolgimento delle altre attività del dispositivo di sicurezza aeroportuale tipiche della Polizia di Frontiera.
In quest’ottica costruttiva, le strade intraprese dal SIULP Provinciale-Nazionale e non all’insegna di soluzioni di emergenza, specie in materia di sicurezza, che dimostrano tendenzialmente tutte le difficoltà della nostra amministrazione, e nemmeno tese ad una sistemazione di personale in base all’appartenenza sindacale, ma sempre convinti che la sicurezza dello scalo aereo pisano non può essere anteposta a logiche sindacali vetuste ed antiquate.
Le risposte ottenute dal Direttore GUGLIELMINO prima e dal Prefetto RONCONI poi, sembrerebbero (il condizionale è d’obbligo per evitare figure che certi mestieranti del sindacato hanno fatto in passato), indirizzate a tale soluzione, con nuova assegnazione definitiva di personale alla scalo aeroportuale, (avvenuta puntualmente) consentendo così al Direttore dell’VIII^ Zona, Dottor CESAREO, di mantenere quegli impegni presi con le stesse OO.SS. ed il SIULP PISA in particolar modo, durante la contrattazione decentrata e le successive verifiche e confronti, in tema di sicurezza, in relazione, appunto, all’ istituzione della Squadra Sicurezza che si occuperebbe anche dei voli sensibili per il periodo interessato, rispondendo in modo più precipuo a tutte quelle esigenze operative di polizia e soprattutto fornendo un servizio non ad orologeria come accadrebbe, a nostro avviso, in una situazione di temporaneità.
Il SIULP PISA , ringrazia il Prefetto RONCONI, il Direttore GUGLIELMINO, il Direttore CESAREO, grazie ai quali la Squadra Sicurezza, all’Aeroporto Galileo, non sarà più confinata ad una fantasiosa richiesta, ma presto una certezza, che avvalendosi di congruo personale qualificato (almeno X operatori) ed impiegato nei turni più consoni (08/14, 14/20 o 07/13, 13/19 con eventuali accordi in deroga), eviterà sprechi inutili e potrà dare quella Sicurezza necessaria all’intero scalo aeroportuale pisano.
Questo l’unico modo che conosciamo di fare sindacato, il resto, tutto il resto, lo lasciamo alle chiacchiere di altri taluni personaggi.
Pisa, 16 luglio 2012 Il Segretario Generale Provinciale
SIULP - PISA
ViTO GIANGRECO
