Mal funzionamento dell’impianto di riscaldamento del Commissariato con conseguenze immaginabili a carico dei colleghi di Pontedera, davvero nulla era stato fatto?!
Oggetto : Sicurezza e Salubrità luoghi di lavoro. Impianto Riscaldamento-Caldaia
Commissariato Pontedera
AL SIGNOR DATORE DI LAVORO
AL SIGNOR RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
AL SIGNOR MEDICO COMPETENTE
AGLI R.L.S. ( Sap. Siap, Silp, Ugl, Coisp, Uil ps, Consap )
AL R.L.S.
In data odierna, 22 novembre 2012, questo RLS SIULP PISA veniva a conoscenza, attraverso una nota SILP CGIL, che nonostante le incessanti insistenze dei giorni scorsi da parte del Dirigente del Commissariato di Pontedera, circa il mal funzionamento dell’impianto di riscaldamento del Commissariato con conseguenze immaginabili a carico dei colleghi di Pontedera, nulla era stato fatto dalla S.V. o da chi collabora in materia di 81/08.
LEI quale datore di lavoro, il RSPP, il medico competente, sembrerebbe non vi siate attivati ed adoperati per ripristinare l’impianto de quo e quindi intervenire per salvaguardare lo stato di salute degli operatori del Commissariato di Pontedera.
Ho appreso anche che, solo grazie ad un interevento successivo del sindacato SILP CGIL, è stato inviato stesso giorno, personale tecnico per riparare la caldaia, consentendo, finalmente dopo settimane e settimane, ai colleghi che operano in quel Commissariato di Pontedera, di lavorare finalmente al calduccio ed in condizioni ottimali.( vedi titolo della nota del Silp )
Se da un lato come poliziotto e RLS SIULP PISA esprimo il mio più sentito ringraziamento al SILP e la mia contentezza per i colleghi del Commissariato di Pontedera per la soluzione ottenuta, dall’altro non posso fare a meno come RLS SIULP PISA di prendere atto del gravissimo fatto accaduto, sia in termini di violazione del D.L. 81/08 e sia per il pressapochismo posto in essere dalle SS.LL. che ha visto costretti i lavoratori del Commissariato di Pontedera lavorare in condizioni precarie per settimane, senza il necessario intervento per ripristinare le condizioni di salubrità dovute.
Se quanto appreso risultasse vero non fa altro che acclarare, inoltre ed ulteriormente che quanto lamentato sino ad oggi da questo RLS SIULP PISA, seppur in tutta la sua disponibilità e collaborazione , trova fondatezza anche nell’epilogo dell’evento narrato dal collega segretario del Silp per la Cgil.
Se quanto appreso fosse vero ancora una volta come in passato, ci troveremmo di fronte ad un comportamento grave, pregiudizievole finanche antisindacale nei confronti di questo RLS SIULP PISA e del SIULP PISA, che pur richiedendo, da tempo e nei modi previsti, risposte e soluzioni in termini di D.L.81/08 ad oggi non solo non ha riscontrato la tempestività evidenziata dal segretario del Silp, per l’evento narrato, superiore in termini di effetti e di determinazioni alla richiesta del Dirigente del Commissariato, ma addirittura in alcuni casi senza alcuna risposta neppure formale.
Dottore, lei e le altre due figure, giova ricordare siete responsabili in termini penali ed amministrativi, ognuno per le proprie competenze, di tutte le violazioni afferenti il più volte citato D.L.81/08 cosi come Lei può rispondere di comportamento antisindacale qualora venisse accertato che nei confronti di questo RLS SIULP PISA ( che si ricorda gode delle stesse prerogative che godono le rappresentanze sindacali ) sia stato posto in essere un comportamento che ne ha leso a qualsiasi titolo lo svolgimento del proprio compito pregiudicandone l’esercizio delle proprie funzioni sindacali e quale RLS.
Quanto sopra se risultasse che le cose si siano svolte nel modo descritto dal segretario del Silp farebbero propendere ancor più ed in modo irreversibile ad adire per le vie legali al solo fine di riportare il rispetto del ruolo che questo RLS SIULP PISA svolge nell’interesse dei lavoratori e non consentire che comportamenti antisindacali nei confronti della sigla SIULP PISA vengano ulteriormente perpetrati.
Questo se le cose narrate dal segretario del Silp per la Cgil, sono accadute nel modo da lui raccontate, se poi diversamente si dovesse scoprire e trattarsi della solita BOUTADE, allora la lettura dell’evento sarebbe diverso.
Questo R.L.S. SIULP PISA non può fare altro che rimanere in attesa di urgente risposta chiarificatrice, da parte della S.V. quale Datore di Lavoro.
Cordialmente.
Pisa, 22 Novembre 2012 R.L.S. SIULP - PISA
ViTO GIANGRECO