L’estate è nel suo momento più vivo e non si può fare a meno di denunciare che nonostante i precorsi e recenti allarmi lanciati attraverso gli organi di stampa e le note inviate al Ministero dell’Interno
a tuttoggi, non è stato individuato un rimedio certo per il rinnovamento dei Commissariati della Valdinievole ed in particolare per quello di Montecatini che, come noto, si trova su di un territorio a grande vocazione turistica.
Abbiamo letto e condividiamo gli ottimi consigli per cercare di evitare la visita indesiderata dei topi d’appartamento ma nello stesso tempo ci chiediamo e domandiamo quali siano le pattuglie dei Commissariati di Montecatini e Pescia coinvolte nel piano quotidiano “Estate Sicura”.
Non vogliamo certamente creare allarmismo, ma è notorio che già con difficoltà il Commissariato di Montecatini riesce a garantire un turno completo di volante mentre il Commissariato di Pescia con altrettanta difficoltà riesce a garantire anche soltanto un turno nell’arco delle 24 ore.
Questa estate, tra l’altro, il Ministero dell’Interno non ha neppure inviato i consueti rinforzi in organico al Reparto Prevenzione Crimine Toscana di Firenze che, seppure con cadenza discontinua nell’arco della settimana, concorrevano a mettere in piedi un servizio più consistente di prevenzione e controllo del territorio.
La cittadinanza ha diritto sicuramente a meno spot e realmente più pattuglie sul territorio.
Nonostante il continuo e lodevole senso di responsabilità dei colleghi, riteniamo che diventi sempre più difficile garantire elevati standard di sicurezza a cittadini che ne hanno tutto il diritto.
Riteniamo, inoltre, che l’atteggiamento delle Autorità e delle Istituzioni locali debba essere ben differente e la denuncia non può avere solo carattere sindacale ma dovrebbe ottenere anche un seguito politico, istituzionale, necessario a sensibilizzare quel Governo, purtroppo, così avulso e distante dalla realtà.
Montecatini tra le tante promesse è ancora in attesa di un Commissariato di P.S. sito in uno stabile decoroso, salubre e funzionale all’attività dei poliziotti; gli strumenti informatici dei Commissariati di Montecatini e Pescia sono obsoleti; i veicoli hanno percorso centinaia di migliaia di km; la Squadra di P.G. di Pescia dispone di un unico veicolo; il turno di volante spesso non si può coprire, e così via…
Il quadro è davvero desolante e per nulla esagerato, anzi si tratta di un mero riassunto a tratti imbarazzante.
La sorte dei piccoli uffici di polizia, in particolare, è oggi davvero nera perché senza investimenti che producano incrementi di risorse umane e materiali rischiano davvero il collasso.
A livello locale continuerà l’appello alle autorità provinciali di P.S., Questore e Prefetto, nonché agli Amministratori Locali affinché vogliano concentrare tutta la loro attenzione per riportare i Commissariati della Valdinievole in condizioni almeno sufficienti di operatività e poter garantire non solo una “Estate Sicura” ma “Ogni Giorno Sicuro”.
Pistoia, 12 agosto 2011 Marino D’AGUANNO, Segretario Generale