Al termine del IX Congresso Regionale del SIULP Toscana, Francesco Reale è stato riconfermato Segretario Generale.
La prima fase pubblica dell’evento, ovvero il convegno con il titolo “Sicurezza: Il Cuore della Società Civile - Educazione alla Legalità e Sviluppo”, ha visto la partecipazione del Questore di Firenze dott. Maurizio Auriemma, del Questore di Livorno dott. Roberto Massucci, oltre a numerosi Dirigenti e Funzionari della Polizia di Stato, sono intervenuti tra gli altri l’Assessore alla Sicurezza della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Firenze anche in rappresentanza del Sindaco di Firenze, Benedetta Albanese, Roberto Pistonina, Segretario Generale Aggiunto della CISL Toscana, Alessandro Sorani e Jacopo Ferretti, Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Firenze, Niccolò Marini, Direttore Generale di Confcooperative Toscana.
Invitati altri rappresentati istituzionali e politici di diversa appartenenza, non pervenuti.
Ha chiuso i lavori davanti oltre 50 delegati, tutti operatori della Polizia di Stato rappresentanti gli iscritti al SIULP nella regione, Felice Romano, Segretario Generale del SIULP. che ha fatto una completa disamina delle politiche nazionali della sicurezza, sottolineando l’ancora attuale valenza e sostanza della Legge 121/81, soffermandosi in particolare sulle criticità riferite agli imminenti pensionamenti, sul prezioso e costante rapporto con la Cisl, nonché sulla necessità che la politica torni a riappropriarsi delle proprie prerogative in questo Paese insieme a tanti altri temi che hanno concentrato l’attenzione della numerosa platea.
Articolata, intensa ed estremamente critica la relazione del Segretario Regionale uscente Francesco Reale.
Affrontati diversi aspetti della sicurezza. La legge di riforma 121/81 che ha disegnato tra mille ostacoli e resistenze un sistema civile di sicurezza con un quadro istituzionale che fu profondamente rinnovato anche per la Polizia di Stato che ha assunto un ordinamento ed un impianto organizzativo coerenti con l’esigenza di esprimere funzioni civili in una prospettiva sempre più concreta di integrazione nella realtà sociale.
La Legge 121/81 non può essere altro che il punto di ripartenza per un progresso, connesso all’evoluzione dei tempi e dei diritti sottolineando con chiarezza il ruolo del Questore che deve essere posto al centro del sistema sicurezza.
La sicurezza, nell’accezione più ampia del termine, è innanzitutto un modo di pensare quindi deve essere intesa come organizzazione della società civile e vedere la partecipazione di tutti i soggetti politici, orientata a produrre progetti organici ma soprattutto coordinati.
La risposta di legalità deve vedere sempre lo Stato in prima linea, uno Stato che esercita il dovere di garantire e saper gestire la sicurezza dei cittadini.
Occorre valorizzare ed ottimizzare le risorse umane soprattutto oggi, a fronte di turn-over ridotto, quando l’età media degli operatori della Polizia di Stato corre sempre più velocemente verso il mezzo secolo.
Mancano oggi circa 20.000 poliziotti sull’organico di venti anni fa che era di 117.000 unità; ed altre migliaia di poliziotti andranno in pensione quest’anno e negli anni a venire ovvero fino a meno 40.000 operatori in meno di una decina di anni.
Sarà necessaria quanto obbligata una pianificazione finalizzata a prevedere un adeguato turn-over. La relazione del neo Segretario Generale, qui sintetizzata, ha sviluppato un dibattito acceso e costruttivo.
Nel primo pomeriggio, hanno preso il via le strette operazioni congressuali, con la presidenza affidata al dott. Giovanni AUGELLO che hanno portato alla conferma, votato all'unanimità, alla carica di Segretario Generale del SIULP Toscana, di Francesco Reale che ha nominato la sua nuova segreteria con l'auspicio di un proficuo lavoro per i prossimi anni che si prospettano densi di impegni per il Paese e per i poliziotti.
Firenze, 22 giugno 2022 La Segreteria Regionale
